HDPE e LDPE
La differenza sostanziale tra i due materiali risiede nella loro resistenza, infatti l’LDPE (Low Density PolyEthylene) come suggerisce il nome stesso, risulta essere meno resistente. Esso può essere dunque utilizzato per tutti gli usi che non richiedono una resistenza particolare. L’LDPE viene usato per la fabbricazione di contenitori come bottiglie di plastica, flaconi per detersivi, shopper, imballaggi, casalinghi, stampanti, strumenti di laboratorio etc .
L’HDPE (High Density PolyEthylene), al contrario, grazie alla sua maggiore resistenza si presta bene alla produzione di imballaggi sia alimentari che imballaggi a livello industriale, di buste anche molto grandi destinate a contenuti pesanti e che dovranno essere trasportati per lunghe tratte.
Inoltre, con una formulazione adeguata può raggiungere la capacità di resistere a molti agenti chimici (acidi, alcool, idrocarburi..).
PP
PP (PolyPropylene). Esistono 3 tipi di POLIPROPILENE: OMO (omopolimero), COPO (copolimero) e COPO RANDOM.
Il PP in generale offre un’eccellente resistenza all’umidità e una buona resistenza chimica agli acidi, agli alcali e ai solventi. Non resiste invece agli idrocarburi.
Il PP COPO, grazie alla presenza di gomma nella sua formulazione, risulta essere più flessibile e leggermente più opaco del PP OMO.
Il PP COPO RANDOM è formulato come il PP COPO ma è trasparente. Un punto di forza del PP è la sua capacità di fare da effetto cerniera per molti contenitori e chiusure. Le principali applicazioni sono: imballi alimentari (vassoi, tazze, contenitori…), mobili (sedie e tavoli da giardino), casalinghi, imballi industriali (secchi, flaconi di detersivi etc..), tappi e chiusure, componenti di
elettrodomestici.
ABS
ABS (Acrilonitrile Butadiene Stirene). Esso viene utilizzato per creare oggetti leggeri e rigidi come tubi, strumenti musicali, parti di carrozzeria interna di auto, giocattoli (come modellismo o mattoncini lego), per contenitori di componenti elettrici ed elettronici.
PST
PST (PolyStyrene). Trattiamo principalmente 2 tipi di Polistirolo: HIPS (High Impact Poly Styrene) e GPPS
(General Pourpose Poly Styrene). Il polistirolo ha applicazioni in tanti settori come in quello dell’edilizia (isolamento termico, tetti ventilati, pannelli per riscaldamento a pavimento, cornicioni decorativi, scenografie etc.), nel cake design, nell’imballaggio, nell’industria nautica e aeronautica, nell’arredamento, nel monouso etc. La differenza tra HIPS e GPPS è che al primo l’aggiunta di gomma butadienica conferisce una maggiore resistenza in caso di impatto rispetto al secondo che invece, risulta più fragile ma al contempo più trasparente. Il GPPS viene infatti usato soprattutto nel campo
dell’imballaggio alimentare e nelle componenti degli espositori.
PA 6 - PA 66
PA 6 e PA 66 (PoliAmmide). La PA6 e 66 ha ottime caratteristiche di tipo meccanico e di resistenza all’usura. E’ un materiale igroscopico e per tale motivo non può essere utilizzato come isolante. E’ largamente utilizzato nell’industria meccanica per ingranaggi, pulegge, cuscinetti, supporti, camme etc.
PPS
PPS (Polifenilensulfide). Il punto di forza del PPS è la sua resistenza alle alte temperature che arriva anche a picchi di 270° ed un’elevatissima resistenza chimica. Esso è un polimero intrinsecamente autoestinguente. Le sue applicazioni principali sono nel campo delle componenti elettriche ed elettroniche (spine, bobine, interruttori etc.), in quello dei particolari dell’industria automobilistica
(valvole, componenti del sistema di carburazione e di alimentazione dell’aria, di guarnizioni etc.), in quello dei componenti di strumenti a motore e in quello delle attrezzature chirurgiche.
PC
PC (PoliCarbonato). Le caratteristiche salienti del policarbonato sono senz’altro l’eccellente tenacità, l’elevata resistenza meccanica all’urto e alla trazione, la buona resistenza chimica a molti acidi, l’eccellente trasparenza che insieme alla curvabilità a freddo lo rende spesso un sostituto del vetro. Per le caratteristiche appena descritte i campi di applicazione del policarbonato sono molteplici: casalinghi e piccoli elettrodomestici, arredamento, settore medicale e paramedicale, industria militare e aerospaziale, automotive e altri (penne a sfera di pregio, righelli, plafoniere, articoli di meccanica fine et.)
POM
POM (Poliossimetilene). Ha ottime caratteristiche meccaniche, una buona lavorabilità e una ottima resistenza all’umidità. Per i suddetti motivi viene principalmente utilizzato nel settore alimentare (fisiologicamente inerte e viene usato a contatto con generi alimentari), in quello meccanico (cuscinetti, ingranaggi, guide etc), nel campo elettrico (isolanti) e in quello chimico (particolari impianti chimici, flange etc).
SAN
SAN (Stirene Acrilonitrile). Il SAN è un materiale molto rigido, molto trasparente e ha un’alta resistenza chimica.
Per queste caratteristiche viene spesso utilizzato per articoli cosmetici, espositori ma anche per parti di frigoriferi, divisori di scaffali, articoli per cucina etc. Non essendo idoneo all’uso esterno nella sua composizione naturale, esso può subire un processo di stabilizzazione agli UV per prenderlo tale.
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